Guida all'utilizzo di GParted



GParted e' una mini-distribuzione di LinuX live (ovvero che puo' girare su una macchina senza essere installata). È stata studiata con il preciso scopo di aiutare un utente a partizionare uno o piu' dischi senza dover installare nessun sistema operativo o nessun software aggiuntivo sul proprio calcolatore. Questa guida si propone di seguire passo passo un utente che voglia partizionare il disco fisso del proprio PC in modo da far coesistere allo stesso tempo sia LinuX che Windows secondo lo schema di partizionamento descritto nel documento install-howto.html. Innanzitutto bisogna procurarsi il CD di linux GParted. Se abbiamo una connessione ad internet abbastanza veloce possiamo scaricarci il file iso da questo indirizzo http://gparted.sourceforge.net/download.php seguendo il link LiveCD. Oppure prendiamo la copia in locale sul DVD gparted-livecd-0.3.4-2.iso. Le immagini utilizzate in questa guida si riferiscono alla versione 0.3.4 di GParted ma restano comunque in gran parte valide per le versioni precedenti. Ora e' necessario impostare da BIOS il lettore CD/DVD come primo dispositivo nella sequenza di boot. Fatto cio' riavviamo la macchina con il CD di GParted inserito nel lettore:

Al riavvio del PC dovrebbe comparire questa schermata
e qui basta premere il tasto [Enter]
Dopo una fase in cui il kernel effettua l' analisi dell'hardware ci troviamo a dover scegliere la tastiera.
Di solito la tastiera e' italiana ma non e' detto. La tastiera italiana ha le lettere accentate e non ha le parentesi graffe a differenza delle tastiere americane (come quelle che abbiamo in Aula Taliercio) che hanno le parentesi graffe sopra alle parentesi quadrate e non hanno le lettere accentate. Nel caso di tastiera italiana ad esempio basta scrivere it e battere [Enter].
Dopodichè scegliamo la lingua. Supponendo di scegliere l'italiano digitiamo 14 e premiamo il tasto [Enter]
Dopo una fase di inizializzazione del sistema si avvia GParted
Quello che dovrebbe comparire a questo punto è una schermata simile a questa dove vediamo come è partizionato il disco fisso. Nel nostro caso c'è un'unica partizione formattata con filesystem NTFS di Microsoft. In colore giallo è possibile vedere lo spazio occupato attualmente dai dati.
NB.: Nel restringere la partizione di Windows, bisogna assolutamente mantenersi al di qua dello spazio occupato dai dati.
Ora selezioniamo la partizione come in figura con un click sul tasto sinistro del mouse.
Andiamo poi a selezionare il pulsante "Ridimensiona/Sposta" come in figura. Compare una finestra di pop-up che ci permette di modificare le dimensioni della partizione.
Qui bisogna clickare sulla freccia nera a destra della cornice verde che rappresenta la partizione da restringere. Tenendo premuto il tasto sinistro del mouse trasciniamo la cornice fino a restringere la partizione quanto basta per lasciare liberi 10GByte per la Fedora e 512 MByte per la partizione di SWAP.
A questo punto rimangono circa 11.50 GByte di spazio disco non allocato. Selezioniamo la partizione corrispondente alla spazio non allocato come in figura.
Dal menu partizione bisogna selezionare a questo punto la voce "New" che permette di creare una nuova partizione.
Compare una finestra di pop-up dove specifichiamo il tipo di filesystem "ext3", specifichiamo che sia una partizione primaria. Bisogna dimensionarla in modo che sia di circa 10 GByte e in modo che rimangano liberi per la partizione di SWAP circa 512 MByte. A questo punto si preme sul pulsante "Add" in basso a destra del pop-up.
Ora dovrebbero rimanere circa 512 MByte di spazio non allocato. Andiamo a selezionarlo come sopra e come indicato nelle figure precedenti agiamo sul menu Partizione -> New. Specifichiamo come tipo di filesystem "linux-swap". Ci assicuriamo che la partizione occupi tutto lo spazio libero rimanente sul disco come mostrato in figura. Poi clickiamo sul pulsante "Add".
A questo punto l'immagine del disco fisso dovrebbe essere come quella di figura. Ora le modifiche che vediamo non sono ancora state applicate fisicamente sul disco. Siamo ancora in tempo volendo per tornare indietro. Basta selezionare le partizioni interessate per modificarle. Oppure clickando sul pulsante "Undo" possiamo tornare indietro con le modifiche.
Se siamo sicuri che quello che vediamo corrisponde al risultato che vogliamo ottenere, basta clickare sul pulsante "Apply" come in figura.
E confermiamo l'applicazione delle modifiche delle partizioni sul disco.
GParted sta apportando le modifiche fisicamente sul disco.
Alla fine del procedimento basta dare un doppio click del mouse su pulsante rosso in alto a sinistra
Premiamo su OK. Il PC viene riavviato e GParted richiede a un certo punto di rimuovere il CD dal dispositivo. Ora il disco fisso e' partizionato correttamente per una installazione di Fedora Core 6 AulaTaliercio.



Ing. Nerio Da Canal
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